- partire
- 1par·tì·rev.intr. (essere) FO1a. allontanarsi da un luogo o da una persona, spec. per un certo periodo di tempo e percorrendo una considerevole distanza: partire da Torino, partire in aereo, in automobile, è partito per l'America, ho deciso di partire subito | di mezzo di trasporto collettivo, iniziare il viaggio: il treno è partito in ritardo | eufem., partire dal mondo, morireSinonimi: andarsene.Contrari: arrivare.1b. mettersi in movimento, spec. velocemente; prendere il via per una corsa e sim.: i concorrenti sono partiti, partire di corsa, il cavallo è partito al galoppo | di proiettile, uscire dalla canna di un'arma, venire sparato: pulendo la pistola è partito un colpoContrari: arrivare.1c. fig., muovere in un ragionamento, in una considerazione: tu parti da un presupposto sbagliatoContrari: arrivare.2. di motore, autoveicolo o sim., mettersi in funzione, avviarsi: il motore finalmente è partito, l'automobile con questo freddo non parteSinonimi: avviarsi, azionarsi.Contrari: bloccarsi.3. estens., derivare, provenire, avere origine: da chi è partita l'idea? | di grido, di voce, levarsi spec. improvvisamente: dalla folla parte un urlo di gioiaSinonimi: cominciare, muovere, provenire.4. estens., dipartirsi: il viale parte dalla piazza, i rami partono dal troncoSinonimi: cominciare, iniziare.5. estens., cominciare, decorrere: a partire da domani, domani parte la nuova iniziativaSinonimi: decorrere.6. fig., colloq., rompersi, guastarsi: la televisione è partita7a. fig., colloq., ubriacarsi: al secondo bicchiere era già partito7b. fig., colloq., innamorarsi, imbarcarsi: è proprio partito per quella bionda!7c. fig., colloq., dare i numeri, diventare matto: il lavoro lo sta facendo partire\DATA: av. 1243 nell'accez. 3.ETIMO: da 2partire.POLIREMATICHE:partire con il piede giusto: loc.v. COpartire con il piede sbagliato: loc.v. COpartire in quarta: loc.v. COpartire in tromba: loc.v. COpartire per la tangente: loc.v. COpartire per le armi: loc.v. COpartire soldato: loc.v. CO————————2par·tì·rev.tr. LE1. dividere in due o più parti: il coltello col quale partisce il pane (Pascoli) | di fiume, monte, valle e sim., separare, disgiungere: il bel paese | ch'Appennin parte, e 'l mar circonda e l'Alpe (Petrarca) | suddividere il tempo o una sua frazione2. suddividere qcs. tra più persone assegnando a ciascuno la sua parte: ecco, io parto fra voi quella foresta | d'abeti e pini (Carducci) | mettere in comune con altri, condividere, spartire: verresti in grembo a questo sconsolato | a partir seco i dolorosi guai (Petrarca)3. tenere separati fra loro persone o popoli fungendo da confine: Macra, che per cammin corto | parte lo Genovese dal Toscano (Dante) | OB LE staccare, allontanare da persone o cose: quantunque la giovane sua compagnia rifiutasse ... mai da sé partir nol poté (Boccaccio)4. OB LE separare i contendenti di una rissa, di una battaglia: un araldo e quindi un altro accorse | per dipartirli, e li partiro al fine (Tasso)5. OB LE fig., disunire insinuando malanimo, sospetto: perch'io parti' così giunte persone (Dante)\DATA: 1186.ETIMO: dal lat. partīri, v. anche parte.
Dizionario Italiano.